l’ora sbagliata per fare ragionamenti

Ogni tanto mi accorgo che mi diverto ad autocondannarmi.

Altre volte invidio alcune persone, in modo sarcastico, sottointendendo che in realtà no, le sto prendendo in giro.

Mi capita di invidiare certa gente e vorrei essere come loro, capaci di lamentarsi per ogni singola cazzata e piangersi addosso per ogni minchiata che ostacola la loro vita… piatta.

Sfortunatamente (tono sarcastico – n.d.r.) io, al contrario, ho un carattere per cui appaio sempre sorridente solare e divertente. Anche se dentro di me sto morendo lentamente; di solito chi si lamenta non sa cosa vuol dire sopportare mezzo grammo di quello che tu potresti vivere o che hai passato. 

Fanno tutti in fretta a pensare che io sia una persona forte capace di sopportare qualsiasi cosa, come se fossi insensibile, e credono di potermi colpire senza che io mi faccia un graffio o provi dolore.

Che palle, anche io le voglio le coccole.