1. Trovo irrispettoso verso tutti i cittadini, o meglio, verso tutte le persone l’aver sfruttato un’architettura pubblica milanese di un certo rilievo per sbandierare la scritta luminosa “Family Day” a cui fa fede un ristretto gruppo di coglioni (evito il gioco di parole con maroni) che vogliono privare uomini e donne di un loro diritto. Non accetto che alzando gli occhi al cielo si legga uno slogan irrispettoso che con la sua luce fa buio e porta oscurità su un’intera città.
2. Il concetto di famiglia tradizionale è obsoleto, immorale e incoerente che si basa su credenze cattoliche e su moralismi che probabilmente erano già vecchi nel XIX secolo.
3. L’Italia è un paese laico. E dovrebbe esserlo. Invece no, nel 2016 è ancora parecchio influenzato dal Vaticano e finché tutti continueranno a seguire come delle capre i falsi principi che la chiesa vuole inculcargli, si continuerà a subirne le conseguenze senza fare mai passi in avanti.
4. “La religione è l’oppio del popolo” (K. Marx) per me è anche la scusa degli ottusi e la causa di molte guerre i cui scopi vanno al di là di un senso religioso.
5. Dio non esiste.
6. Consiglio a molta gente di cercare il significato di “diritto”.
7. Pace e amore.