A Giorgio.

Il presente lavoro unisce la mia personale passione per la danza classica, il teatro e l’arte, e il mio interesse per il digital web world. Negli anni, con impegno e dedizione, sono riuscita a dedicarmi a ognuna di queste mie predilezioni separatamente, svolgendole come attività lavorative sconnesse fra loro. Grazie però al percorso universitario vissuto all’Università IULM e allo stage, prima curriculare poi extracurriculare, svolto presso la Fondazione Teatro alla Scala, ho avuto l’opportunità di unire e realizzare in un’unica direzione queste mie passioni.

Dedico i miei più sinceri ringraziamenti a tutti coloro che mi hanno aiutato nella stesura della tesi con indicazioni, suggerimenti, critiche e osservazioni: a loro rivolgo la mia riconoscenza, anche se a me spetta la responsabilità per ogni eventuale errore contenuto in questo elaborato.

Anzitutto ringrazio il professor Nello Barile, Relatore, per avermi guidato dall’inizio alla fine nella preparazione, nella realizzazione e nella stesura del mio elaborato finale. Grazie alla pazienza e a tanta dedizione personale per la materia, il professore mi ha coinvolto con interesse e passione nello studio degli argomenti principali e indispensabili per affrontare il tema trattato nella mia tesi; e mi ha seguito lungo tutto il percorso, accogliendo le mie idee e indirizzandomi verso nuove proposte.

Un ringraziamento speciale va a Silvia Farina, responsabile della Redazione Web del Teatro alla Scala e stimabile donna a cui dedico la mia ammirazione e il mio affetto. Fin dal nostro primo incontro e per tutto il tempo in cui ho avuto il piacere di imparare da lei e lavorare insieme, Silvia ha saputo credere in me e riconoscere tutta la passione e la dedizione che ho da offrire. La mia tesi nasce dallo stage svolto alla Scala, dove ho avuto la grande occasione di imparare la professione a cui aspiro, e proprio grazie a Silvia e alla sua preziosa esperienza, ho potuto sviluppare il capitolo dedicato alle attività digital del Teatro. Oltre ad avermi fatto da mentore durante il mio stage, Silvia mi ha aiutato anche a maturare a livello personale con amicizia e simpatia.

Proseguo con la Direzione e i colleghi del Teatro alla Scala; ringrazio Paolo Besana, capo Ufficio Stampa, per avermi dato l’opportunità di svolgere lo stage sotto la sua direzione; e Francesca Agus, responsabile dell’Ufficio Marketing, per il prezioso contributo rivolto all’analisi del brand Scala.

Vorrei inoltre ringraziare mia mamma Rosanna, la donna a cui fin da bambina aspiro per forza d’animo e bellezza. Tutti i miei anni pieni di passioni, di studio e di svago li devo a lei e ai sacrifici che ha affrontato. Ha regalato a me e a mia sorella gemella Clara, nonché mia migliore amica e mia anima gemella, l’opportunità di realizzare le nostre vite; nonostante le difficoltà, i grandi momenti di dolore che hanno rischiato di portare buio sui nostri sorrisi, e la perdita dell’amore della sua vita nonché nostro papà Giorgio a cui questo lavoro è dedicato. Mio papà viveva e lasciava che io lo guardassi vivere, per farmi vedere quanto è bella la vita. Mi ha cresciuto con il sorriso insegnandomi ad amare, mi ha fatto scoprire il valore dei sogni e io lo porterò sempre nel cuore.

Infine ringrazio gli amici. Un sentito grazie lo rivolgo alle persone che mi accompagnano fin dall’infanzia, con cui sono cresciuta e insieme ci siamo ritrovati a dover affrontare la vita: Clara, mia sorella gemella, Alberto, Lucilla, Matteo e Matheus.

Con grande affetto dedico un ringraziamento speciale anche agli amici che sono entrati nella mia vita più recentemente, ma che sono sempre stati presenti negli ultimi anni supportandomi e condividendo insieme i momenti più importanti: Matteo, che da compagno di banco dell’università è diventato il mio grande vero amico con cui condivido sogni, speranze e obiettivi; Arianna, per le gioie e i dolori degli anni universitari condivisi e per i desideri ancora da realizzare insieme.

A tutti gli amici che sono stati presenti in questi ultimi anni sia di danza, di studio e divertimento: Alessia, Adriano, Maria Chiara, Carolina, Arianna, Valentina, Mattia, Chiara, Davide e Jessica.

Un ultimo grazie agli amici di famiglia che hanno contribuito in modo speciale alla mia crescita personale: Daniela e infine Stefania e Luigi, che mi hanno visto crescere e mi hanno aiutato nel mio percorso, da cui ho imparato e con cui poi ho condiviso l’amore per l’opera lirica.

Milano, 4 aprile 2018

(Questo post verrà pubblicato nel momento esatto in cui mi starò laureando. Oddio, conoscendo le tempistiche delle lauree Iulm, non proprio nel momento esatto della discussione e proclamazione; diciamo che sarà pubblicato nell’arco di tempo in cui sarò in preda all’ansia per discutere la tesi o in preda all’euforia per festeggiare la laurea. Comunque sia non si sa quando io l’ho programmato, sicuramente in un momento in cui io già so.)